Stiamo assistendo ad una moda che si mette sempre di più in gioco, per stimolare e sostenere un bisogno sempre più forte della donna di indipendenza, di novità,
di informalità ricercata, di sperimentazione.
Insomma va in fumo il concetto di eleganza classica, il look ‘perfettino’ come lo si intendeva qualche decennio fa. Il cosiddetto ‘self-fashioning’ dove ognuna di noi ormai crea, smonta e rimonta stili mixando ed interpretando, ha dato ulteriore coraggio ai fashion designer a proporre un nuovo immaginario.
Dove ci si veste per essere, più che per essere accettati.
E’ una rivoluzione che nasce da una nuova presa di coscienza della donna: come ha dichiarato Anna Masucci, giornalista di moda del Corriere, la ribellione di oggi “è un’allegra alzata di spalle” contro le regole non scritte che cominciano ad andare strette.Quindi si spiega come certi ‘tabù’ come i calzini con i sandali ormai non fanno più scalpore, e nemmeno le righe con i fiori, il blu con il nero ecc.
La moda di oggi insomma ci incoraggia a spezzare e re-interpretare, unendo tradizione e modernità, sportivo ed elegante, giorno e sera.
Sicuramente in questo contesto, il mio contributo di consulente d’immagne e personal stylist può essere di grande aiuto per coloro che non sanno come rinnovare il proprio stile o come sperimentare nuove vie stilistiche assicurandosi nel contempo una buona immagine, disinvoltura e sicurezza. Ancora più importante far si che la scelta stilistica in campo lavorativo non diventi un autogol!
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